Luna park a Ponte Parodi, ancora un rinvio: apertura il 15 dicembre con più di 100 attrazioni
Ipotesi proroga oltre metà gennaio per recuperare il tempo perso. Le case mobili dei giostrai saranno collocate in Valpolcevera
Genova. Ennesimo rinvio per il luna park invernale di Genova, da quest’anno costretto a traslocare nell’inedita location di Ponte Parodi in un format che, nonostante i timori della vigilia, non dovrebbe vedere riduzioni eccessive rispetto al passato. La nuova data cerchiata sul calendario è quella del 15 dicembre, ormai in pieno periodo natalizio. Ma con la possibilità – ancora tutta da valutare – di un prolungamento del Winter Park lungo tutto il mese di gennaio in modo da recuperare queste due settimane di ritardo.
Dal resto, che il traguardo dell’Immacolata fosse impossibile da raggiungere lo suggerivano le condizioni del grande spiazzo a mare tra l’antica Darsena e l’Hennebique, ad oggi ancora una tabula rasa nonostante i lavori in corso da novembre. Entro i prossimi due giorni Aster dovrebbe completare le operazioni di asfaltatura, recinzione e messa in sicurezza complessiva. Sono stati potenziati gli impianti elettrici per avere un voltaggio sufficiente ad alimentare tutte le attrazioni.
“In questi giorni Aster sta lavorando alacremente per completare la sistemazione dell’area – dice l’assessore del Comune alle manutenzioni Mauro Avvenente – stanno facendo il possibile per recuperare il tempo perduto e per consegnare i piazzali e i percorsi ai giostrai”. Ricordiamo che per un paio di giorni i lavori sono stati interrotti a causa del grave incidente occorso, sul posto, a un operaio della ditta Santoro.
A parte le difficoltà per rendere fruibile un’area abbandonata da decenni, sono stati due gli ostacoliche hanno contribuito ad allungare le tempistiche. Da un lato le osservazioni della Capitaneria di porto, che ha messo nel mirino l’impatto luminoso dei baracconi sui terminal delle crociere e dei traghetti: uno specchio acqueo particolarmente delicato, quello davanti a Ponte Parodi, perché è coinvolto nella manovra di rotazione che le navi effettuano per accostare alle calate. Dall’altro un problema di ordine logistico: dove posizionare le roulotte dei giostrai, con l’ex Fiera occupata dai lavori del Waterfront?
Alla fine, dopo qualche settimana di valutazioni, le abitazioni temporanee saranno ospitate in due aree, entrambe in Valpolcevera: una all’ex mercato dei fiori di San Quirico, l’altra in via Maritano, la zona delle ex Dighe di Begato. “Il Comune ci ha comunicato dove andare solo pochi giorni fa, ci stiamo ancora organizzando”, riferisce Amedeo Zanetti, portavoce del consorzio del Winter Park.
Per la prima volta, inoltre, per organizzare il luna park invernale è stato necessario riunire il comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza, cosa che non era stata necessaria per le precedenti installazioni, ormai pienamente rodate, a piazzale Kennedy.
Dunque taglio del nastro dieci giorni prima di Natale, se non ci saranno altri intoppi. Il Comune ha già offerto la disponibilità a prolungare la durata del luna park oltre la metà di gennaio, ma la concessione dipende dall’Autorità portuale. “Valuteremo se chiederlo – riflette Zanetti -. Certo il periodo è molto ristretto e noi riusciamo a far fronte ai costi solo con un’apertura più lunga“.
“Io credo che la soluzione di Ponte Parodi – spiega l’assessora comunale al Commercio Paola Bordilli– potrà soddisfare sia gli organizzatori del Winter Park sia i fruitori, genovesi e turisti, si tratta di una zona centralissima, vicina al porto antico e all’Acquario, molto facile da raggiungere con i mezzi pubblici, autobus, metropolitana e treno, avrà un colpo d’occhio scenografico splendido, come accade in altre città di mare, e soprattutto permetterà alla città di scoprire un luogo dimenticato e da molti non conosciuto, Ponte Parodi appunto, che in futuro diverrà una zona di riferimento per lo svago”.
Le attrazioni saranno certamente meno delle 130 ospitate fino all’anno scorso in piazzale Kennedy, ma il taglio non dovrebbe essere drastico: “Probabilmente riusciremo a portarne 115-120“, conferma il portavoce. In ogni caso saranno rappresentate tutte le tipologie, compresi i roller coaster che occupano più spazio di altre giostre.