Lecco: area spettacoli al Bione, partiti i lavori

Sono cominciati i lavori di sistemazione del campo 5 del centro sportivo Bione, destinato a diventare almeno temporaneamente un’area per gli spettacoli viaggianti. L’area, ha assicurato l’assessore Cattaneo, sarà pronta in tempo per l’arrivo degli operatori del tradizionale luna park di Pasqua
LECCO
Sono partiti nei giorni scorsi i lavori di sistemazione del campo 5 del centro sportivo Bione, destinato a diventare almeno temporaneamente un’area per gli spettacoli viaggianti. “In questa prima fase – ha spiegato l’assessore all’attrattività territoriale Giovanni Cattaneo durante l’ultima commissione quarta – si è provveduto a ripulire il verde nel vialetto che separa il campo 5 dall’area dove sorgerà la caserma dei vigili del fuoco. È stata inoltre rimossa una parte della recinzione intorno al campo”.
L’area, ha assicurato l’assessore, sarà pronta in tempo per l’arrivo degli operatori del tradizionale luna park di Pasqua, i quali si fermeranno a Lecco dall’5 al 28 aprile. Mentre le giostre saranno dislocate nell’ex campo 5, le roulotte dei gestori saranno collocate in piazza delle nazioni e nell’area camper di Rivabella.
“Tra l’area del luna park e il campo 4 – ha proseguito Cattaneo – sarà posizionata una rete più alta, al fine di separare al meglio le due zone e garantire la sicurezza. Sempre in quest’ottica sarà posizionato un nuovo cancello su quel lato all’altezza degli spogliatoi del campo 4. Dal lato di viale don ticozzi, invece, si prevede di creare un accesso carrabile, con relativo cancello, all’altezza della rotonda. Quest’ulteriore piccolo “braccio” della rotatoria sarà utilizzato poche ore l’anno dai mezzi per il carico e scarico. In più, durante gli eventi il nuovo cancello servirà per accogliere le persone che lasceranno la macchina nel parcheggio di viale don Ticozzi. L’accesso pedonale presente sempre in quel punto sarà mantenuto come uscita di sicurezza. Come gli altri anni ci saranno i servizi igienici mobili”.
Non si interverrà sull’illuminazione, poiché i tecnici hanno ritenuto sufficiente quella garantita dalle torri faro del centro sportivo. “Per quanto riguarda il fondo – ha aggiunto Cattaneo – la ditta compatterà il terreno e poserà un leggero strato di ghiaia per stabilizzare eventuali punti disconnessi. È chiaro che se dovesse piovere per più giorni potrebbero formarsi delle pozzanghere poiché non si tratta di un piazzale asfaltato. È un rischio che ci prendiamo sia noi che gli operatori del luna park”.
Come ribadito a più riprese dall’assessore, la trasformazione dell’ex campo 5 del Bione in un’area per spettacoli viaggianti è un’operazione di natura temporanea. “Con quest’intervento – ha evidenziato Cattaneo – riabilitiamo uno spazio inutilizzato da tempo e forniamo una soluzione più stabile per il luna park. Dopodiché, nella discussione sul nuovo piano di governo del territorio dovremo individuare una nuova area spettacoli viaggianti. Se fosse confermata la scelta del campo 5 valuteremo interventi più strutturali come la creazione di servizi igienici stabili. Nell’attesa, abbiamo colto un’occasione per dare una risposta alla città: sarebbe stato più scandaloso lasciare l’area vuota”.
Del resto, il parcheggio da 380 stalli di viale don Ticozzi, recentemente riqualificato dopo l’uscita di scena dei nomadi, non avrebbe più potuto ospitare le giostre: lì parcheggeranno tutti i fruitori del centro sportivo nel momento in cui sarà eliminato il parcheggio davanti all’ingresso principale, destinato a lasciare il posto al nuovo maxi – svincolo. “L’impatto acustico? Chiederemo come l’anno scorso un rigido rispetto degli orari. Dopodiché è un tema di convivenza” ha concluso Cattaneo.