Il Luna Park si trasferisce a Ponte Parodi: inaugurazione il 7 dicembre (salvo sorprese)
Il Comune ha garantito la fine degli interventi di messa in sicurezza entro il termine del mese. Venerdì previsto un sopralluogo sul posto per fare il punto con amministrazione comunale e operatori
Il tradizionale Luna Park, solitamente allestito in piazzale Kennedy, si sposterà quest’anno a Ponte Parodi con un’inaugurazione prevista per il 7 dicembre, salvo imprevisti.
La posizione strategica, vicina alla stazione ferroviaria di Principe e alle fermate dei mezzi pubblici, rende l’area di Ponte Parodi facilmente accessibile. In quella zona era previsto un ambizioso progetto di riqualificazione mai iniziato a causa del protratto contenzioso tra l’Autorità Portuale e la società Altarea, incaricata appunto della realizzazione del progetto. A questo punto è entrato in gioco il Comune di Genova che ha fatto richiesta ad Autorità Portuale per una concessione temporanea.
Gli operatori del Luna Park, dopo diversi incontri con l’amministrazione comunale, confermano l’idea di aprire il 7 dicembre:
“I lavori sono iniziati proprio lunedì scorso – ci dice uno degli operatori Sergio Manfredini – Venerdì è previsto l’incontro sul posto con l’assessore. Il Comune ha assicurato che entro fine novembre sarà tutto a posto”.
Sono diversi gli interventi di messa in sicurezza da portare a termine entro la fine di novembre: la parte bassa e a livello dell’acqua e quando piove c’è il rischio che si allaghi, sono necessari lavori di asfaltatura delle strade e il rifacimento dell’illuminazione.
“Siamo abbastanza ottimisti sull’apertura del 7 dicembre – continua Manfredini – Tutto dipende dal ritmo di lavoro altrimenti l’apertura si sposterà di una settimana”.
Nonostante la ristrettezza dei tempi l’amministrazione comunale è determinata a riqualificare l’area per divertimento e spettacolo. Già nelle scorse settimane, in un incontro tra i rappresentanti del Luna Park e gli amministratori locali, è stato sottolineato che questa opzione deve rimanere temporanea poiché l’area potrebbe non essere sufficiente per ospitare tutte le attrazioni.
