VIDEO 1° Maggio, giostrai a Como per il Luna Park: “Il sindaco lascia per strada 60 famiglie”. Ma venerdì incontro
Festa del Primo Maggio, lavoro in primo piano e, in piazza Verdi a Como, la manifestazione organizzata dai sindacati ha portato sul palco numerose storie di lavoro. A partire da quella dei giostrai (tutti gli approfondimenti). A forte rischio, come noto, la sopravvivenza del Luna Park di Como per la decisione di ridurre drasticamente da 20mila metri quadrati a circa 5mila, dall’anno prossimo, l’area destinata, da sempre, a ospitare le attrazioni.
“Noi chiediamo: possibile che 220 lavoratori e 60 famiglie siano messe per strada solo perché a questo sindaco non piacciono le giostre?”, ha detto Vincenzo La Scala dal palco in piazza Verdi, rimarcando anche il record di presenze al Luna Park di quest’anno a Muggio. Qui sotto il video.
Intanto c’è una novità: “Anche se non sappiamo se sarà positiva o negativa – ha proseguito La Scala, che insieme ad altri colleghi segue passo per passo la vicenda – Venerdì siamo stati convocati dal sindaco Alessandro Rapinese ma non sappiamo la motivazione”. Nel frattempo nei prossimi giorni “comincerà anche una raccolta firme a sostegno del Luna Park. Noi vogliamo solo ricordare al sindaco che il Luna Park è fonte di lavoro per tutte le nostre famiglie e porta poi anche lavoro nelle zone limitrofe a dove installiamo le giostre. E ribadisco come la nostra Repubblica sia fondata sul lavoro e non affondata nel lavoro, come accadrebbe se si andasse avanti con questo atteggiamento”.