Saronno, sfrattato lo storico giostraio: “Una lettera, senza un confronto”
Lo sfogo del titolare delle strutture in piazza De Gasperi: dobbiamo smantellare entro il 15 gennaio, dopo 16 anni di attività mi aspettavo un incontro
Gennaio sarà un po’ più triste per i bimbi saronnesi che si ritroveranno senza giostra carousel, tappeti elastici e salto trampolino. Le giostre di piazza De Gasperi infatti dovranno essere rimosse dal 15 gennaio.
Una doccia gelata per il gestore Fabio Manni che con il figlio è alla terza generazione di giostrai che lavora a Saronno. Basti dire che i bimbi che sono saliti sui suoi cavalli e carrozze al loro arrivo a Saronno sono ormai maggiorenni. Difficile dire le motivazioni di questa scelta. La licenza è scaduta lo scorso 11 novembre dopo il rinnovo concesso ad aprile. Già questa una stranezza visto che abitualmente i rinnovi erano triennali. Negli ultimi giorni però la doccia fredda con la missiva del Comune che comunicava un rinnovo fino a gennaio con il termine perentorio del prossimo 15 gennaio per “rimuovere tutti i manufatti provvedendo al ripristino dello stato dei luoghi”.
Grande l’amarezza del gestore Fabio Manni che si occupa della giostra Carousel da quando è arrivata a Saronno nel 2006: “Abbiamo presentato la richiesta come sempre prima della scadenza. Avremmo voluto un momento di confronto con l’Amministrazione invece ci è arrivata questa lettera che ci dà un rinnovo solo per il periodo delle festività. Ci chiedono di smontare tutto ma senza spiegarci perchè. Dopo 16 anni credo sarebbe stato produttivo un confronto. Anche per dire qualcosa alle famiglie per i quali siamo un punto di riferimento. Anche per valutare cosa fare. E’ un’impresa non possiamo trovarci con questa notizia dall’oggi al domani”.